(foto Crinari)
di Rodolfo Foglieni
Quando: dal 9 aprile al 19 giugno, al sabato e alla domenica – dal 23 giugno al 4 settembre, dal giovedì alla domenica, sempre dalle 14 alle 18. Dove: a Villa Saroli, in Lugano. Cosa: L’Ideatorio dell’USI propone la scoperta di oltre cento odori diversi, essenze naturali e sintetiche, provenienti da piante, animali e corpo umano, per riscoprire il senso forse più trascurato di tutti, ma come gli altri essenziale, l’olfatto.
Un ponte di connessione tra la realtà fisica e l’elaborazione cerebrale, nella sollecitazione della curiosità, della memoria e della creatività. Profumi e puzze, odori gradevoli ed esalazioni repellenti, tutti evidenziati e valutati nella loro funzione di attivazione della reattività umana, che attraverso l’olfatto mangia, si difende, prega ed ama, in una parola vive. Il mondo non ci potrebbe essere, senza gli odori, perché sono parte di noi, di ogni soggetto dell’universo, là dove anche il nulla, può avere il suo sentore, ed anche al nuovo, si è riusciti a dare una dimensione di fragranza. Il Ficcanaso in Città, realizzato in collaborazione con la Città di Lugano, è una mostra interattiva che permette di ricostruire la struttura molecolare dell’odore, di scoprire la cinghia di trasmissione dal senso sollecitato al cervello, di distinguere l’essenza naturale, da quella artificiale.
Indovinelli, giochetti, trappole annusatorie attendono il visitatore, sfidandolo ad allertarsi ed a misurarsi, ad accrescere le sue conoscenze, a riscoprire la meravigliosa complessità di fenomeni ritenuti ovvi, o mai nemmeno coscientemente avvertiti. Profumo di donna, odore di mamma, le secrezioni animali utilizzate dai laboratori di cosmetica, l’aroma del pane, il sentore di fieno. Dal fiore più umile, all’animale più raro, dalla discarica più squallida, al sudore, ed all’odore di cadavere. Tutto fa parte del nostro bagaglio cognitivo, tutto ha una sua funzione specifica, tutto è convogliato all’elaborazione mentale ed alla registrazione emotiva.
Destinato anche alle scuole, che vi potranno accedere tutti i giorni, previa prenotazione, funzionalizzato a fare cultura, nell’avvicinare alla scienza, motivato da una presa di coscienza, incrementativa della percezione selettiva, Il Ficcanaso in Città, come ha detto il sindaco Borradori, ieri, in conferenza stampa, avvicina il cittadino ad una conoscenza interdisciplinare. Una mostra che, ha sottolineato la curatrice Gilda Giudici, propone un dialogo tra uomo e odore, alla ricerca dell’ancora misterioso meccanismo di interpolazione sensoriale, che induce alla bellezza e sollecita il gusto. Ci andranno i bambini, più spontaneamente portati al contatto immediato, ma ci andranno anche gli adulti, alla riscoperta di un mondo di automatismi comportamentali e di scelte istintive, cui l’olfatto presiede silenzioso ed invisibile.